A tutto c’è cura!
Acne: cos'è e come combatterla!
Parliamo di acne, con la quale ho convissuto per tanti anni nella mia adolescenza e che è ormai solo un ricordo lontano. So che per alcuni di voi è ancora un argomento spinoso ma state tranquilli perché a tutto c’è cura!
Ora vi spiegherò in linea generale che cos’è, le varie tipologie e le terapie adatte per ognuna di esse. So bene che la vostra paura più grande sono le cicatrici che questa patologia può lasciarvi ma state tranquilli: qui sotto troverete risposta ad ogni vostro dubbio!
Se volete approfondire l'argomento continuate a leggere l'articolo altrimenti guardate il video per le informazioni essenziali!
Prima di parlare dei trattamenti vi spiego che cos’è: L’acne è una patologia infiammatoria della pelle che colpisce il 90% degli adolescenti e ultimamente anche le persone più adulte, infatti si può parlare di acne tardiva. Ma tornando alla vera e propria acne, questa può colpire tutti a prescindere dal sesso e di solito insorge già dai dieci anni e può accompagnarvi per davvero tanto tempo… io in prima persona l’ho avuta per dieci anni! Ma con le giuste cure, credetemi, ve ne libererete anche voi.
Prima di parlare delle soluzioni di questa patologia, bisogna fare una distinzione tra le diverse forme di acne:
- L’acne iperseborrea: caratterizzata da una eccessiva produzione di sebo. Qui si possono presentare le micro-cisti (ovvero i cosiddetti “punti bianchi”, i comedoni (ovvero i “punti neri”), le papule, pustole ed i noduli.
- L’acne ritenzionale: Il sebo si accumula nei follicoli sebacei, comportando la formazione di comedoni aperti (punti neri) o chiusi (microcisti).
- L’acne infiammatoria: Proliferazione di batteri (Propionibacterium acnes) e rottura del follicolo nel derma; comparsa di un’infiammazione e di un foruncolo rosso (papula) che successivamente diventa purulento (pustola).
- L’acne nodulocistica: Dilatazione e infiammazione delle ghiandole sebacee che formano noduli suppurativi.
Mi raccomando qualunque sia la vostra situazione, per quanto sembra banale dirlo, non dovete assolutamente premere le vostre lesioni acneiche! Perché altrimenti andate incontro a quello che è uno dei peggiori risultati che l’acne vi possa dare, ovvero le cicatrici.
Quali sono le migliori terapie?
Sono diverse le terapie – e le soluzioni – dell’acne e variano in base allo stadio in cui vi trovate, che può essere una forma lieve, moderata o più complessa.
Le terapie possono essere:
- topiche, ovvero a base di varie creme come il Benzac a base di perossido ecc
- sistemiche, qui vi trovate in uno stadio più avanzato e può prevedere sia l’assunzione di antibiotici che di retinoidi per via sistemica
Se mi restano le cicatrici cosa posso fare?
La paura più grande di chi soffre di acne sono proprio le cicatrici che essa può lasciare “per sempre” sul vostro viso e\o corpo e so per certa che al solo pensiero vi vengono i brividi!
Nel momento in cui l’infiammazione è andata via e vi sono rimasti i segni, perché con le mani non siete stati fermi oppure la vostra acne era talmente infiammatoria che vi ha lasciato tanti segni, sono molteplici le cose che potete fare!
Possiamo, infatti, partire da un trattamento più “soft” con i peeling chimici. Il peeling è una esfoliazione chimica che può essere fatta con diversi tipi di sostanze, come l’acido glicolico, salicilico, mandelico e così via.
Altrimenti potete ricorrere alla tecnica del needling, fatta con una apparecchiatura formata da tanti piccoli aghi per andare a togliere quelle che sono le cicatrici. Oppure, addirittura, utilizzare il laser… comunque sia, avete visto che le soluzioni non mancano, potete stare più tranquilli!
Oggi chi mi guarda non lo direbbe mai che l’ho avuta per tanti anni e questo è stato possibile grazie all’aiuto di un professionista che ha capito subito il mio problema specifico. Quindi, qualunque sia il vostro sappiate che c’è sempre una soluzione fatta apposta per voi per combattere l’acne! E se voleste affidarvi alle mie cure non esitate a contattarmi.